Stadio “Friuli”, chiesti chiarimenti sul voto della pregiudiziale.

Sharing is caring!

Dopo l’epilogo disastroso di ieri sera in Consiglio comunale dove la Lega nord capitanta in aula dal capogruppo “singoloMario Pittoni, che invece di stare inchiodato tra i banchi dell’opposizione e votare compatti, giornzolava per le stanze di palazzo d’Aronco, ha mandato all’aria tutta l’operazione. Con il suo “non voto” ha fatto saltare un’importante atto da noi presentato, dove ci ha visto impegnati per diversi mesi per metterlo in punto.

Alla fine della conta, siamo andati alla pari su 38 presenti e votanti, 18 favorevoli 18 contrari. Se fosse passata per il sindaco dimissionario Honsell, l’ultimo Consiglio comunale dal suo catastrofico mandato amministrativo per la città di Udine, sarebbe stato indigesto e avrebbe certificato una doppia sconfitta. La prima amministrativa, perché sarebbe saltata la discussione e il voto sulla delibera sull’ampliamento del “Friuli”, la seconda, ancora più pesante, sarebbe stata politica. Non più capace di governare i voti della sua maggiornanza sarebbe andato sotto e avrebbe concluso il suo mandanto con un pugno di mosche e indebolito politicamente per la prossima campagna elettorale per le regionali.

Quello che successo è stato davvero surreale. Sulla pregiudiziale eravamo riusciti a portare con noi i 4 consiglieri di Alternativa (Castiglione, Sandra, Aziz e Galluzzo) e far decidere al presidente della commissione territorio e ambiente Massimo Ceccon e alla consigliera Raffaella Cavallo, entrambi della lista di Innovere con Honsell, di togliere la scheda e non votare.

Purtroppo, per un atteggiamento semplicistico e di apprendista “politico” tutto è salatato.

Ringraziamo il legista Pittoni, adesso Honsell sbandiererà il risultato ottenuto.

Però qualcosa non torna. Regolamento del Consiglio comunale alla mano e verbale del voto in aula, abbiamo scritto immediatmente al presidente del Consiglio comunale, Carmelo Spiga e al Segretario Generale, Carmine Cipriano, chiedendo quanto segue:

Oggetto: Esito voto in aula: Pregiudiziale all’oggetto n. 2 dell’ordine del giorno del Consiglio Comunale convocato in data 15 gennaio 2018, presentata ai sensi dell’art. 70, comma 1) lett. a) del Regolamento del Consiglio Comunale di Udine, ed. 2006.

^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^

Visto il Regolamento del Consiglio Comunale di Udine, ed. 2006;

Preso atto che, la pregiudiziale collegata all’oggetto n. 2 dell’ordine del giorno del Consiglio Comunale convocato in data 15 gennaio 2018, è stata respinta dal Consiglio comunale, come risulta dal verbale in aula allegato alla presente;

Considerato che, dal verbale risultano: Presenti: 38, Votanti: 38Favorevoli: 18, Contrari: 18 e Astenuti: 0;

Preso atto che, la votazione è risultata pari, tra i voti favorevoli e quelli contrari;

Tenuto conto di quanto sancito dall’art. 59, comma 3, del Regolamento del Consiglio Comunale di Udine, ed. 2006, il quale, nell’individuare il voto sulle proposte pregiudiziali e sospensive si esprime: Il Consiglio decide, seduta stante, a maggioranza dei votanti;

Preso atto che, di fatto, il risultato di parità tra favorevoli e contrari non emerge nessuna maggioranza né per approvarla né per respingerla, poiché detto voto di parità non determinata o meglio non si può configurare una maggioranza certificata tra i votanti, così come stabilito dal suddetto comma 3, dell’art. 59 del R. del C.c.;

Tutto ciò premesso, si chiede di conoscere quale norma/articolo ha disciplinato e di conseguenza ha determinato il voto finale sulla pregiudiziale in parola, al fine di verbalizzare in Aula il voto con la dicitura: “ Il Consiglio RESPINGE”.

Udine, 16 gennaio 2018

Fto

I Consiglieri comunali

Vincenzo Tanzi

Maurizio Vuerli